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È da poco rientrata dal corso di formazione “Don’t be afraid of immigration” a Tarnòw in Polonia la venticinquenne clarense Concetta Sergi, laureata in Scienze Motorie all’Università di Brescia e già non vede l’ora di ripartire, magari per un progetto SVE in Sud America grazie all’Agenzia Eurodesk di Chiari Youmore Morcelli Giovani.
“Ho vissuto questa esperienza in Polonia come un battesimo sul palcoscenico europeo – afferma Concetta che per la prima volta si è recata all’estero per un’iniziativa internazionale coordinata da Youmore con l’associazione polacca Jamna che ormai, dopo altri due progetti già realizzati, è diventata partner consolidato dell’Agenzia Eurodesk di Via San Sebastiano. Il corso formativo “Don’t be afraid of immigration” si è svolto a Tarnòw dal 6 al 13 luglio ed ha visto la partecipazione di una trentina di giovani provenienti da Francia, Ungheria, Romania, Polonia, Cipro, Turchia, Ucraina e Slovacchia. La delegazione italiana era composta, oltre che dalla clarense Concetta Sergi, da Alessia Palma venticinquenne di Dalmine e dalla ventunenne Stefania Grottola di Grottaglie (Taranto).
“Abbiamo trascorso cinque giorni intensi di confronti e dibattiti sul tema dell’immigrazione nei diversi Paesi europei di provenienza alternati a momenti di aggregazione per conoscere le rispettive nazioni di origine. Non sono mancati anche riferimenti all’attualità con discussioni sulla recente Brexit e le problematiche alle frontiere derivanti dall’intensificarsi delle migrazioni verso l’Europa che sono state illustrate nell’incontro con un membro del parlamento polacco. Durante lo scambio giovanile ho avuto modo di migliorare la mia conoscenza scolastica della lingua inglese ma ho anche avuto la possibilità di valutare come l’Italia, la sua cultura e la sua gastronomia siano molto apprezzate all’estero. 
Anzi, ho anche elaborato un breve video per aiutare gli altri ragazzi a comprendere alcune semplici frasi in italiano e ad interpretare la gestualità tipica che contraddistingue noi italiani nel nostro modo di esprimerci. Al termine del corso formativo abbiamo anche visitato Tarnòw e Cracovia ed è stato consegnato a tutti i partecipanti lo YouthPass come attestato di frequenza. Ho aderito con entusiasmo a questa iniziativa completamente spesata per vitto ed alloggio e con rimborso del 100% delle spese d i viaggio. Sono pronta a ripartire anche subito con Youmore per l’Europa!”.