Non tutti sanno cosa voglia dire essere un volontario, tantomeno essere un volontario internazionale. Ciò che ho deciso di raccontarvi è la mia esperienza, appena conclusa nei baltici.
Come molti ragazzi della mia età ho dei progetti e per essi, ambiziosi o meno, c’è bisogno di preparazione ed impegno. Per aiutarmi ad esaudire i miei desideri ho deciso di partire per la Lituania, nella contea di Kaunas.
Avevo bisogno di conoscere realtà diverse, di migliorare il mio inglese, di uscire dalla zona di comfort e di scoprire il mondo in un modo nuovo.
Mi è stata data una casa in cui stare ed volunteer allowance, alto quanto basta per vivere dignitosamente, ma é anche questo il volontariato.
Qui, staccato da ogni persona di mia conoscenza ho avuto modo di conoscere gente nuova proveniente da ogni lato d’Europa, immergendomi in un miscuglio di culture sconvolgente che mi ha aperto gli occhi e che mi ha aiutato a crescere professionalmente e personalmente.
Ho anche però imparato che la Lituania ha 2 facce e 4 occhi, vi è una Lituania giovane e vogliosa di integrarsi con il mondo e quella vecchia e conservatrice, che lo vogliate o meno un paese non può essere perfetto, ma è anche questo il volontariato.
Ciò che consiglio a tutti voi che state leggendo è di partire.
- Trovate il tempo di vivere esperienze fuori dal comune.
- Trovate la voglia di integrarvi con gente e spazi nuovi.
- Trovate il modo di aiutare la gente e formare un mondo nuovo.
- L’esperienza può essere faticosa ed a volte spaventosa, ma sarà la scelta migliore che possiate fare.
- Non vi sono infatti solo lavoro, fatica, malinconia.
- Vi sono anche amicizie nuove, feste, divertimento ed a volte amore.
E dopotutto è anche questo il volontariato.
Scritto da Edoardo Orlandini (Bergamo)