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Dal 13 al 16 luglio la project manager di Youmore Morcelli Giovani Uliana Bychkova ha rappresentato l’Agenzia Eurodesk di Chiari al meeting internazionale “Volunteering for acceptance and tolerance” a Kumanovo nella Repubblica di Macedonia. Gli esponenti delle agenzie accreditate nella piattaforma Erasmus Plus provenienti dalla Grecia, dalla Slovacchia, dalla Repubblica di Macedonia, dall’Italia e dalla Turchia si sono confrontati sul delicato ed attualissimo tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti e dei rifugiati. In discussione i criteri di realizzazione del vasto progetto di accoglienza integrata di giovani del Servizio Volontario Europeo SVE promosso dall’agenzia macedone CID in partnership con gli Paesi che condividono questa iniziativa. La Fondazione Istituto Morcelliano in particolare ha già attivato questo canale di collaborazione europea con l’arrivo a Chiari dalla Repubblica di Macedonia lo scorso 10 giugno delle due volontarie SVETamara Petrushevska e Sandra Denkovska – entrambe laureate in lingua italiana all’Università di Skopje, capitale macedone – che per due mesi fino alla fine agosto intervengono a supporto dell’équipe educativa dell’Agenzia Eurodesk di Chiari Youmore Morcelli Giovani. Il progetto di interscambio dei volontari SVE, nato per favorire l’integrazione su scala europea, è promosso dall’agenzia macedone CID che funziona come centro di coordinamento e di invio mentre l’agenzia partner negli altri Paesi si occupa dell’ospitalità a livello locale e del pocket money.
“Le altre nazioni stanno ancora elaborando progetti di invio dei volontari SVE a partire da ottobre con il coinvolgimento insieme all’Agenzia macedone CID anche dell’Ungheria, della Turchia, della Finlandia e della Slovacchia– ha precisato Uliana Bychkova – Youmore Morcelli Giovani invece è già entrato in una fase operativa del progetto. Tamara Petrushevska e Sandra Denkovska, infatti, come volontarie SVE della Fondazione Istituto Morcelliano, sono già inserite come educatrici qualificate nel Grest di elementari e medie al Centro Giovanile 2000. Al meeting internazionale di Kumanovo, perciò, ho illustrato agli altri colleghi l’esperienza già in atto a Chiari e le modalità con cui è stata realizzata attraverso la selezione dei candidati in base ai requisiti richiesti due mesi prima dell’arrivo attraverso una skype interview. Al termine del servizio svolto nei vari Paesi dai volontari SVE ciascuno produrrà un video per documentare, nelle diverse realtà conosciute, il livello di integrazione raggiunto da migranti e rifugiati”. Tutti i partecipanti al meeting di Kumanovo, attraverso fondi europei, hanno ricevuto vitto ed alloggio con rimborso del 100% delle spese di viaggio.