In questi giorni trascorsi in Armenia abbiamo visto più che mai la potenza della collaborazione e della determinazione giovanile. Ci siamo confrontati, abbiamo imparato l’uno dall’altro e, soprattutto, abbiamo agito insieme per un futuro più sostenibile. Sto parlando del progetto GreenGen: Empowering Youth for a Sustainable Future. Dal 15 al 24 aprile abbiamo avuto l’opportunità di partecipare a questo youth exchange che ha riunito giovani provenienti dall’Italia, dall’Ungheria, dalla Georgia e dall’Armenia con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza ambientale e l’attivismo attraverso l’educazione non formale.
Durante il progetto, abbiamo partecipato attivamente a giochi, discussioni, lavori di gruppo e simulazioni di ruolo, rendendo così l’apprendimento più coinvolgente e pratico. Ogni gruppo nazionale si è assunto la responsabilità di organizzare due giornate del progetto, contribuendo alla pianificazione e alla conduzione delle sessioni educative. Tutto questo ha contribuito al consolidamento delle nostre soft skills: dover preparare e dirigere delle attività è stato per tutti noi una grande fonte di miglioramento che ci tornerà sicuramente utile in futuro. In più non sono mancate attività pratiche di sensibilizzazione ambientale, come la pulizia delle aree circostanti il lago Sevan, dimostrando il nostro impegno concreto per la tutela dell’ambiente.
Oltre all’apprendimento sul tema ambientale questa esperienza ci ha dato l’occasione di imparare e conoscere nuove culture: le serate interculturali, oltre ad essere un momento di festa e divertimento, sono state fonte di condivisione delle tradizioni dei vari paesi rappresentati, permettendoci di scoprire e apprezzare le nostre diversità e allo stesso tempo renderci conto che in fondo, anche se veniamo da paesi diversi, alla fine abbiamo tanto in comune. Siamo grati per l’opportunità che ci è stata data nel vivere questa esperienza che, sono sicura, rimarrà nel cuore di tutti noi.
Martina, Luca, Kamronbek, Sofia, Tommaso, Renato Paolo, Maria Carla