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Seconda tappa del corso di formazione “Informal” a Hradec Králové in Repubblica Ceca. Apprezzato il progetto “Lituania” svolto in via sperimentale con i ragazzi di Terza Media al CG2000 di Chiari
di Justina Krauledaitė
Dal 6 al 14 dicembre ho partecipato, nella città di Hradec Králové, alla seconda tappa del corso di formazione “Informal” che ha visto riuniti, nella città della Repubblica Ceca, una trentina di giovani formatori provenienti dall’Italia, dalla Turchia, dal Portogallo, dalla Repubblica Ceca e da Grecia, Macedonia, Russia, Armenia, Azerbaijian, Francia e Germania. Con me, che sono di nazionalità lituana, a rappresentare l’Italia c’era anche Fabiola di Napoli. Questa seconda fase del corso di formazione avviene a distanza di qualche mese dalla prima tappa che si è svolta a Rostov The Great in Russia lo scorso settembre dove abbiamo seguito principalmente lezioni di apprendimento del nuovo metodo educativo “Informal”.
Da settembre a dicembre ciascuno dei partecipanti doveva realizzare in autonomia una dimostrazione pratica di applicazione di questo innovativo sistema educativo che intende integrarsi con i metodi formativi tradizionali per promuovere a livello locale il processo di crescita giovanile basato sull’incremento dell’autostima personale e dell’autodeterminazione con l’obiettivo di evidenziare le risorse latenti nei giovani e consentire ad ogni individuo di appropriarsi consapevolmente del proprio potenziale a livello personale e come filosofia di gruppo. Ho applicato la nuova metodologia “Informal” nell’incontro formativo del 21 novembre con una ventina di ragazzi di Terza Media nell’ambito del progetto educativo “Around the world in 80 days” promosso dal CG2000 con la supervisione dell’incaricato di Pastorale Giovanile don Pierluigi Chiarini. Ho illustrato in questa occasione il mio Paese di origine, la Lituania. I ragazzi hanno apprezzato le soluzioni del nuovo programma Prezi, un software gratuito che permette di realizzare presentazioni molto efficaci e accattivanti, in grado di coinvolgere l’audience e catturarne l’attenzione superando le presentazioni sequenziali a cui siamo abituati. Così ho avuto modo di proporre ai giovani oratoriani usi e costumi della Lituania che più si discostano dall’Italia, con un accenno obbligatorio alla “seconda religione” lituana che sarebbe il basket e citando anche la consuetudine che prevede di imbandire la tavola di Natale con dodici cibi in memoria dei dodici apostoli. Al termine di questo viaggio virtuale in Lituania ho proposto ai ragazzi di completare un murales a collage per individuare le caratteristiche utili a diventare cittadini del mondo: un’attività che gli educatori del CG2000 hanno pienamente accolto ed è ancora in corso come sollecitazione pedagogica da fornire ai giovani dell’oratorio.
Devo dire che il report del mio personale progetto “Lituania” al CG2000 ha ottenuto un grande successo anche in Repubblica Ceca! Ho rispettato pienamente gli obiettivi del metodo Informal step by step! L’educazione “informale” prevede non solo nuovi metodi di approccio con i giovani destinatari ma punta soprattutto ad incentivare la qualità del lavoro attraverso il public speaking ed il miglioramento dell’autostima. Inoltre i contatti con gli altri formatori in Repubblica Ceca mi hanno permesso di conoscere nuove proposte e destinazioni di interesse in Grecia, in Turchia, in Russia e a Strasburgo come potenzialità ulteriori di esportazione per Youmore Morcelli Giovani. Ho conosciuto in particolare il movimento “No Hate Speech” un progetto molto interessante coordinato dalla mia collega ucraina Katerina sorto per iniziativa del Consiglio Europe per sensibilizzare i giovani contro episodi di intolleranza ed espressioni violente nei confronti del diverso manifestati online e che riguardano differenze religiose, di genere, culturali, ma anche episodi di bullismo.
A primavera 2016 si svolgerà una nuova tappa del training course “Informal” in Portogallo sul tema “coaching”, strategia di formazione che valorizza le potenzialità di ogni individuo in un processo di ”allenamento” e di accompagnamento con lo scopo di migliorare le performance individuali anche a livello di gruppo. Devo sottolineare che per questo corso di formazione in Repubblica Ceca, oltre alla copertura di vitto ed alloggio, mi è stato già liquidato il rimborso del 100% delle spese di viaggio. Anche l’esperienza sul campo di Youmore Morcelli Giovani nei gruppi formativi al CG2000 rappresenta un trampolino di lancio per avvicinare l’Europa alla realtà di Chiari.